Capitain
Capitain. È una storia che ne richiama un’altra che ieri ha avuto il suo straziante epilogo. È quella di Capitain, un cane incrocio di pastore tedesco, che per dieci anni ha vegliato la tomba del suo amico padrone nel cimitero di Villa Carlos Paz, nei dintorni di Cordona, in Argentina. Il padrone si chiamava Miguel Guzman e a differenza dei casi precedenti aveva vissuto poco con il suo animale, perché era morto poco tempo dopo averlo portato a casa, come regalo al figlio Damian. Capitain per qualche giorno continuò ad annusare ogni angolo della casa per cercare tracce di Miguel. «Stava con le orecchie tese, vigile, come se sapesse che da un momento all’altro sarebbe ricomparso il suo padrone», ha testimoniato la moglie. Ogni mattina mi alzavo guardavo fuori dalla finestra e lo trovavo sempre lì. Sempre nello stesso posto. Sempre vigile e in attesa. Finché un giorno non lo vidi più». Dov’era finito Capitain? Mamma e figlio lo scoprirono qualche settimana dopo recandosi al cimitero. Lui era lì a vegliare la tomba. Quando è il momento di tornare, lo chiamano, ma Capitain non si muove. È rimasto lì per dieci anni, sino a qualche giorno fa quando è stato trovato morto a fianco di quella tomba che non ha mai smesso di vegliare. Ricostruendo la vicenda, il figlio si è poi reso conto in una cosa incredibile: nessuno aveva mai indicato al cane il luogo dov’era il suo padrone.